Perché stipulare un’assicurazione casa? Cos’è e quali sono i vantaggi

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Perché stipulare un’assicurazione casa? Cos’è e quali sono i vantaggi

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Pubblicato da www.ilmessaggero.it in Casa · 17 Luglio 2018
Tags: assicurazionecasa
Stipulare un’assicurazione  casa in Italia non è ancora obbligatorio, però può rivelarsi molto  utile in alcune circostanze che esulano dalla responsabilità degli  abitanti. Per questo è bene conoscere i suoi aspetti e valutarne i  vantaggi.

Quando si decide di investire in un immobile, la maggior parte delle  volte questo diventa la nostra abitazione principale ed è necessario  quindi, preservarla con ogni mezzo. È bene sapere però, che la casa può  anche essere fonte di dispendio di denaro se accade qualche evento che  esula dalla nostra responsabilità. In questi casi però cosa si può fare?  Liquidare il danno economicamente non sempre è possibile, soprattutto  quando il danno richiede energie economiche cospicue. In questo caso  verranno in soccorso le assicurazioni casa. Si tratta di un ulteriore investimento contro furti o danni gravi all’immobile.

Si prevede nella polizza assicurativa, la protezione del proprietario di  casa contro i possibili eventi che potrebbero accadere, prevenendo  danni che possano pregiudicare la propria situazione economica. Vediamo  quali sono gli aspetti peculiari di un’assicurazione sulla casa e perché  può rivelarsi utile stipularla.

Assicurazione casa, a cosa serve?
L’assicurazione casa è un prodotto multirischio che serve a soddisfare  esigenze straordinarie che siano collegate con la propria abitazione. Si  tratta di un prodotto assicurativo in grado di proteggere il  proprietario di un certo immobile, la sua famiglia e chi ci vive  all’interno nonché i suoi beni, da qualsiasi tipo di evento che potrebbe  generare un danno di tipo economico.

In Italia, stipulare un’assicurazione sulla casa non è  considerato obbligatorio per legge anche se, in alcuni casi questo può  rivelarsi indispensabile, soprattutto quando vi sono specifici obblighi  verso il proprio condominio, previsti dal regolamento condominiale,  oppure se per l’acquisto dell'immobile vi è la necessità di stipulare un  mutuo ipotecario.

È importante però, evitare di ridurre la stipula di quest’assicurazione  ai due casi appena elencati, poiché è bene pensare ad un investimento  che potrà essere usato in un qualunque momento difficile, che sia il  furto di beni o incendio o problematiche legate a guasti di impianti.

Assicurazione casa prevista per la stipula del mutuo
È bene sapere che, nel caso del mutuo, stipulare un’assicurazione casa è  obbligatorio, poiché gli istituti di credito concedono il denaro previa  garanzia del beneficiario, di estinguere il mutuo. In questo caso, la  garanzia concessa sarà proprio l’immobile su cui verrà messa un’ipoteca.  Per questo quindi, risulta necessaria una protezione in questo senso.  L’istituto di credito dovrà proteggersi da danni gravi che la casa  potrebbe subire, come lo scoppio dell’abitazione o un incendio. Quando  si verificano questi eventi i danni economici sono incalcolabili e  difficilmente estinguibili per le tasche del proprietario dell'immobile.

Gli istituti di credito utilizzano per questi casi, delle convenzioni  con alcune compagnie assicurative che permettono una stipula di una  polizza con prezzi concorrenziali, a patto che queste vengano associate  al mutuo. È possibile però, decidere di rivolgersi altrove, magari  trovando più convenienza e stipulare un'assicurazione casa. Ciò che sarà importante per la banca, è solo associarne una all’immobile da acquistare.

La banca stipula l’immobile con delle assicurazioni base sulla casa, che  vanno a coprire solo alcuni tipi di eventi eccezionali che possono  creare problemi all’immobile, come lo scoppio o l’incendio. Non copre  altri eventi come il furto o i danni derivanti dagli abitanti della  casa. In questo caso bisognerà estendere la polizza assicurativa.

Assicurazione casa prevista dal regolamento condominiale
Quando è il condominio a richiedere, attraverso regolamento condominiale, l’assicurazione casa,  non si potrà far altro che aderire. In questo caso se ne dovrà  stipulare una valida per tutti i condomini e la ripartizione verrà fatta  attraverso il calcolo dei millesimi. In questo modo la spesa sarà  abbattuta e il condominio protetto.
Si tratta di un atto di fondamentale importanza per i condomini, poiché  nel caso in cui si verifichi un incidente che metta in pericolo tutto il  complesso condominiale, vi sarà un risarcimento. Parliamo nello  specifico di perdita di gas, allagamenti, o infiltrazioni d’acqua.  Quando si possiede un’assicurazione per questi eventi, i danni elencati  verranno coperti. Ciò non succede quando non vi è un’assicurazione e si  verifica un danno difficile da liquidare. In questo caso a risponderne,  sarà il proprietario di casa, di tasca sua.

Come funziona l’assicurazione sulla casa
Quando la casa non è soggetta ad obbligo da parte del regolamento condominiale di un’assicurazione casa  e non vi è un mutuo, si consiglia sempre di proteggere il proprio  immobile, poiché si sa, la casa è l’investimento più importante per la  propria vita. Stiamo parlando di assicurazioni sottoscritte in modo  volontario. Queste infatti, offrono tutele ben più importanti rispetto a  quelle basiche offerte dalle polizze che la banca mette a disposizione.
Si può decidere di assicurare il proprio immobile contro eventi naturali  che danneggino la proprietà, guasti e deterioramenti di impianti,  responsabilità civile verso i terzi e il furto. Ovviamente non sempre  vengono coperti tutti gli eventi, per questo è possibile usufruire di  una franchigia esplicata nel contratto. Anche per le assicurazioni casa  esistono diverse formule e quindi costi, massimali e coperture diverse.  In questo caso è bene confrontare diversi preventivi di assicurazione,  prezzi e condizioni, in modo da poter stipulare il contratto più adatto  alle proprie esigenze.

Assicurare la casa in affitto o con usufrutto, è possibile?
Quando vi è un immobile in affitto o in usufrutto, anche in questi casi  si potrà decidere di stipulare una polizza assicurativa, anche se questa  non è considerata obbligatoria.

L’assicurazione potrà essere stipulata anche dal proprietario di un  immobile in affitto che vorrà proteggere il suo investimento,  tutelandosi da eventuali problemi, poiché non abitando la casa, non  conosce lo stato delle cose.
Nel caso in cui sia l’inquilino a stipularla, ci si potrà coprire da  eventuali danni che potrebbero creare problemi al proprietario ma anche a  lui. Per cui, stipulando una polizza assicurativa sulla casa, si  potranno proteggere i propri beni da furti, incendi, allagamenti o  scoppi.

Nel caso in cui si parli di usufruttuari, stipulare una polizza sulla  casa è fondamentale, poiché non vi è piena proprietà legittima. Infatti,  secondo la legge, l’usufrutturario dovrà godere dell’immobile senza che  questo si deteriori, utilizzandolo nel miglior modo possibile e  restituirlo al termine dell’usufrutto a chi ne ha la nuda proprietà,  mantenendo lo stato in cui l’avrà ricevuto. Per questo, assicurarsi  contro eventuali danni, è il minimo che si possa fare.

La polizza capo famiglia
Si tratta di una soluzione valida per chi ha in affitto una casa.  Stipulando questa polizza i danni provocati a terzi verranno protetti,  sia che vengano provocati a terzi che dai familiari che dall’assicurato.  In questo caso diversi sono gli eventi dannosi coperti da questo tipo  di polizza, vanno dall’allagamento accidentale fino alla rottura di una  finestra. Si tratta di una polizza che non prevede costi elevati ed è  sempre consigliabile per tutelarsi da questo tipo di eventi.

Le clausole di un’assicurazione casa
Dopo aver capito che dotarsi di un’assicurazione casa è  fondamentale, bisogna stipularla. In questo caso è bene conoscere i  termini che più spesso vengono menzionati in fase di firma del  contratto.

Quando si parla di indennizzo o equa indennità, stiamo  parlando del compenso che si riconosce a chi stipula la polizza quando  si verifica il danno. In questo caso l’indennizzo verrà liquidato  dall’assicurazione, dimostrando che l’evento si è verificato per  circostanze a lui non imputabili.

Se parliamo di massimale intendiamo la cifra massima  che l’assicurazione pagherà nel momento in cui si verificherà un danno  specifico previsto dalla polizza. Se il danno supera la cifra suddetta,  l’assicurazione si fermerà a ciò che è stato stabilito e il restante  sarà a carico di chi avrà stipulato la polizza.

Franchigia invece, è la cifra minima sotto la quale la  compagnia assicurativa non andrà a liquidare il danno. Si tratta di una  voce fissa nel contratto e quindi, se vi sono danni per guasti elettrici  o atti vandalici di poco conto, l’assicurazione non erogherà denaro per  il risarcimento.

Il premio invece, sarà il costo previsto della polizza.  Questo verrà pagato annualmente o con delle rate da chi stipula, in  base all’accordo raggiunto in sede di firma del contratto. Si tratta di  una cifra che verrà versata direttamente alla compagnia assicurativa.

È possibile avere sconti sulla polizza?
Scontare la polizza è possibile solo in alcuni casi particolari. Per  cui, se l’immobile è dotato di sistemi di sicurezza tecnologici oltre  che efficaci, il costo della polizza diminuirà. Potrà aumentare invece,  se si posseggono solo porte o finestre blindate o antifurti ormai  obsoleti. Per cui, più è efficace il sistema di antifurto in casa e più  lo sconto aumenterà.

L’assicurazione casa è trasferibile?
Quando si decide di cambiare casa, la domanda che ci si pone è se si può  trasferire anche l'assicurazione casa stipulata sul vecchio immobile.  Certo. È necessario però, richiedere un colloquio con l’agenzia di  assicurazione, confermando tutte le garanzie previste in contratto,  assicurandosi che queste siano compatibili anche con la nuova  abitazione. In questo caso la compagnia assicurativa modificherà solo i  dati relativi all’abitazione da proteggere.

Cosa succede però, se le caratteristiche sono differenti? Si andranno a  modificare adeguatamente le condizioni del contratto. Si può anche  usufruire di una riduzione del premio assicurativo se ad esempio, i  sistemi di antifurto della nuova casa sono più efficienti rispetto ai  precedenti.

Quando si verifica il momento adatto per una polizza sulla casa?
C’è da dire che il momento adatto per stipulare un’assicurazione casa  adatta è "sempre". È considerato necessario questo atto quando vi sono  in casa animali o bambini che con la loro irruenza e incoscienza  potrebbero danneggiare qualcuno o qualcosa, se si abita su piani alti e  vi sono terrazzi dal quale potrebbero cadere degli oggetti procurando  danni a cose o persone, se vi sono oggetti di alto valore in casa.

È bene però, valutare la migliore offerta e stipulare la polizza con  condizioni davvero convenienti. Ci si può affidare al confronto di  compagnie sul web che mettono a disposizione form per il calcolo di un  preventivo preciso, oppure decidere di consultare agenti assicurativi  che possono chiarificare alcuni aspetti anche peculiari relativi  all’assicurazione casa.



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